
Preso atto della lettera pervenuta in data odierna da Regione Liguria che ha per oggetto “Misure urgenti di prevenzione dalla diffusione di peste suina Africana ( PSA)” scaricabile su questo Sito in forma integrale, sensibilizziamo i nostri iscritti rispetto all’esigenza di sospendere con decorrenza immediata l’attività venatoria in ogni sua forma nel territorio dei comuni di BARGAGLI, BOGLIASCO, GENOVA, LUMARZO, PIEVE LIGURE, SORI.
Al fine di contribuire al monitoraggio di tale epidemia si raccomanda, a chiunque ritrovi sull’intero territorio dell’ATC una carcassa di cinghiale, di non manipolare la spoglia e di segnalarne tempestivamente la presenza agli organi competenti.
Provvederemo puntualmente ad aggiornare i nostri iscritti con ogni nuova disposizione, tramite tutti i canali di comunicazione (sito internet, e-mail, whatsApp sms).
Grazie per la collaborazione
Il Presidente
Luigi Marco Tiscornia
Genova 12 gennaio 2022
scarica la lettera della Regione Liguria "Misure urgenti di prevenzione della diffusione della PSA
Si prega di prendere visione della documentazione scaricabile. Si informa che per oggi 11-01-2022 e presumibilmente anche per domani in ogni caso non è stato emesso da Regione Liguria alcun divieto di svolgimento dell’attività venatoria.
Si richiede tuttavia di astenersi dall’esercizio della caccia sul territorio dei Comuni localizzati all’interno dell’area infetta (per l’ATC GE2: Genova, Bargagli, Bogliasco, Lumarzo, Pieve Ligure, Sori).
Cartina dell'area infetta
Elenco dei Comuni interessati
Lettera del Ministero della Salute
Riportiamo, di seguito, il comunicato ricevuto dalla Regione Liguria in data 7 gennaio relativamente al rinvenimento di carcasse di cinghiali affetti dalla peste suina africana:
Premesso che in alcuni Comuni della Liguria e del Piemonte sono state rinvenute delle carcasse di cinghiali i quali, alla luce delle analisi effettuate dall’IZS, risultano essere deceduti per effetto della peste suina africana (PSA).
Nelle more dell’adozione dei necessari provvedimenti da parte delle autorità sanitarie preposte, allo scopo di prevenire la diffusione del virus, si raccomanda ai cacciatori e agli AATTCC coinvolti di sospendere l’attività venatoria in ogni sua forma nel territorio dei comuni individuati nell’elenco allegato.
Tale misura prudenziale è stata definita nel corso della riunione tecnica svoltasi oggi pomeriggio dal Gruppo operativo di esperti istituito presso il Centro nazionale di lotta ed emergenza contro le malattie animali e unità centrale di crisi del Ministero della Salute (Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari-Ufficio 3 Sanità animale).
Ringraziando in anticipo per lo spirito di collaborazione, e per la diffusione che potrà essere assicurata alla presente, che segue di alcune ore una analoga comunicazione già inviata agli AATTCC di Genova 1 e Savona 1 e che interessa codesto ATC, effettivamente solo in minima parte (per la quota di territorio rientrante nel Comune di Genova), si porgono cordiali saluti.
Scarica la cartografia dell'area di restrizione
Scarica i comuni compresi nell'area di restrizione
Si informa che Regione Liguria ha verificato il mancato completamento del contingente abbattibile di cinghiale.
Per quanto sopra il prelievo della specie può proseguire, nel mese di gennaio, fino al completamento del contingente.
Scarica la comunicazione di Regione Liguria
Si informa che è stato approvato il "Disciplinare per il trasporto e l'introduzione di armi, esplosivi e di mezzi di cattura di fauna selvatica" all'interno del Parco Nazionale di Portofino.
Scarica il Disciplinare
Alleghiamo comunicazione emessa dal Ministero della Transizione Ecologica inerente novità relative alla detenzione di armi all'interno del Parco Nazionale di Portofino.
Scarica la comunicazione
Si prega di comunicare prima possibile i nomi, cognomi e indirizzi completi (via, n° civico e comune) delle persone che detengono armi all'interno del Parco Nazionale di Portofino o che comunque per spostarsi necessitano di attraversare il territorio dell'area protetta.
I nominativi verranno trasmessi al Comitato di gestione provvisoria del Parco affinché possano ottenere le necessarie autorizzazioni alla detenzione e allo spostamento delle armi previste dalla normativa vigente.
Il Ministero della Transizione Ecologica ha notificato la costituzione del Comitato di Gestione provvisoria del nuovo Parco Nazionale di Portofino; sono quindi diventate vigenti la clausole di salvaguardia, che prevedono da subito il divieto di esercitare l'attività venatoria e di transitare con armi all'interno della delimitazione provvisoria dell'area protetta. Qui sotto è possibile scaricare la cartografia con i nuovi confini provvisori del Parco Nazionale. Si prega la massima divulgazione della notizia.
Scarica la cartina con i confini provvisori
l'ufficio ATC Genova 2 levante
di Corso Sardegna - Genova
è chiuso per ferie
dal 18 al 22 ottobre
si riapre il 25 ottobre
Sul territorio dell'ATC GE2 la caccia alla lepre aprirà il 29 settembre 2021; a questo proposito va tuttavia ricordato che vige il "principio della reciprocità" nei confronti dei cacciatori provenienti da altri ATC. Di conseguenza questi ultimi NON potranno cacciare la lepre sul territorio dell'ATC GE2 se provenienti da Ambiti in cui la caccia alla lepre risulti ancora chiusa alla data.
Per saperne di più scarica le integrazioni dell'ATC GE2 al Calendario Venatorio
Siamo stati informati che in data odierna si sarebbe tenuta una riunione alla presenza dell’Assessore regionale Alessandro Piana, dei Dirigenti regionali e dei Sindaci dei Comuni coinvolti dalla nuova proposta di perimetrazione del Parco di Portofino.
Solo due Sindaci si sarebbero espressi in maniera favorevole alla proposta del Ministero; di conseguenza Regione Liguria e tutti gli altri Comuni presenteranno ricorso.
ASSEMBLEA DEI CACCIATORI
L'Assemblea è convocata il giorno 15 luglio presso la sede ATC di Lavagna - Via Moggia 92 alle ore 23:00 in prima convocazione.
e in seconda convocazione per il giorno
venerdì 16 luglio ore 21:00
presso la sede ATC di Lavagna - Via Moggia 92
Si raccomanda la presenza in seconda convocazione
Hanno diritto a prendere parte all'Assemblea tutti i cacciatori iscritti e ammessi che siano in regola con i versamenti delle quote di partecipazione e che non risultino inadempienti agli obblighi stabiliti a loro carico dallo Statuto e dalle Norme vigenti. Per facilitare le verifiche degli aventi diritto al voto è opportuno presentare la ricevuta del pagamento della quota di adesione all'ATC . Ogni avente diritto al voto non può avere più di tre deleghe che dovranno essere presentate, nella forma scritta, prima che l'Assemblea abbia inizio.
scarica la locandina dell'Assemblea
scarica la delega di votazione
L’Ambito Territoriale di Caccia Genova 2 Levante intende innanzitutto esprimere soddisfazione e gratitudine per il grande numero di osservazioni/proposte inviateci dai selecontrollori, osservazioni e proposte che hanno senz’altro contribuito a migliorare la bozza di Disposizioni per la caccia di selezione dei Cervidi da noi inizialmente approntata. Visto il riscontro, positivo sia in termini di contenuti che di approccio, pacato e costruttivo, vi possiamo anticipare che l’esperienza sarà sicuramente replicata anche per le prossime stagioni.
L’ATC GE2 ha cercato di dare uniformità alle numerose e variegate proposte pervenute, facendo sintesi soprattutto delle istanze più richieste e frequenti. Va in ogni caso sottolineato come alcune delle segnalazioni arrivate andassero al di là delle nostre fattive possibilità e volontà, in quanto legate a provvedimenti normativi e regolamentari sovra-ordinari rispetto alle Disposizioni di attuazione che vengono proposte dall’Ambito a Regione Liguria.
L’ATC Genova 2 ha comunque cercato di andare incontro il più possibile alle richieste pervenute, per esempio attribuendo un maggior peso in termini di punteggio alla proprietà, rispetto alla residenza, all’interno dei Comuni in cui ricade ciascuna Unità di Gestione.
Inoltre ha incontrato il vostro plauso pressoché totale la scelta di modificare l’attribuzione dei punteggi assegnati ai capi abbattuti, abbandonando le ormai obsolete differenze tra le diverse classi dei capi e andando invece verso una maggiore premialità del merito venatorio, inteso sia in termini di risultato numerico sia di corretto abbattimento dei capi assegnati. A questo proposito l’Ambito ha infatti stralciato dalla proposta iniziale la possibilità di attribuzione di punti in caso di abbattimento non corretto e, al fine di aiutare eventuali cacciatori in difficoltà (a volte anche qualche furbetto), ha accolto le proposte volte alla necessità di essere accompagnati qualora venissero commessi errori non lievi.
Tanti di voi hanno segnalato il costo troppo basso di alcuni capi, in particolare del C0 di capriolo: per questo motivo si è scelto di arrotondare alla decina successiva il valore di qualche classe.
Visto che in merito alle modalità di prima assegnazione dei capi sono arrivate le segnalazioni più discordanti, l’ATC ha deciso di pianificare o meno la realizzazione di pacchetti ragionando caso per caso, in maniera indipendente per ciascuna U.d.G., cercando così di ottimizzare le scelte sulla base delle peculiarità di ciascun territorio gestito. In merito a questo occorre sempre ricordare che l’Ambito ha il dovere di tenere in primaria considerazione l’entità di realizzazione dei piani di prelievo assegnati ad ogni U.d.G., come più volte richiestoci dall’ISPRA.
Nell’ottica di andare fin da subito incontro alle richieste dei selecontrollori, l’ATC GE2 ha scelto di rendere applicabili già da quest’anno le novità che, essendo uniformi e uguali per tutti (in particolare quelle riguardanti i punteggi di residenza e proprietà nei Comuni dell’U.d.G.), non creassero sperequazioni, lasciando invece impregiudicati per la stagione 2021/2022 i criteri legati ai punteggi dei capi abbattuti, che avrebbero finito per produrre iniquità tra i diversi selecontrollori anche in virtù delle scelte di abbattimento da questi fatte nei mesi scorsi, in presenza di regole di attribuzione dei punti piuttosto differenti.
Va infine ricordato lo sforzo tecnico-gestionale del nostro ATC nei confronti della caccia di selezione, che ormai da alcuni anni ci vede partecipare nel dialogo con ISPRA e che, in questo momento, ci sta impegnando nel tentativo di ampliamento e creazione di un primo Comprensorio di caccia al capriolo, nonché nella prosecuzione della ricerca di nuovi metodi volti ad accertare le densità del capriolo.
L’ATC GE2 sta mettendo in campo tutto questo al fine di ampliare il più possibile, anno dopo anno, l’estensione del territorio da dedicare alla caccia di selezione dei Cervidi, non dimenticando tuttavia che questa forma di caccia deve restare un’attività altamente specialistica, tale quindi da richiedere sempre maggiore esperienza e formazione.
Proprio partendo da questa consapevolezza l’Ambito si prefigge di colpire sempre più, in futuro, comportamenti sbagliati di cui purtroppo ben conosciamo l’esistenza, quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: una certa abitudine alla mancata denuncia dei colpi esplosi, oppure alla pratica della caccia attraverso un eccessivo impiego dell’auto, o ancora allo svolgimento dell’attività attraverso forme di gruppo non consentite.
Scarica le nuove Disposizioni di attuazione per la caccia di selezione dei Cervidi
Sono disponibili il regolamento e il relativo modulo di domanda inerenti le attività di miglioramento ambientale ed incremento faunistico effettuate nel 2023 sul territorio dell'ATC Genova 2 Levante.
Scarica la documentazione e la modulistica :
Regolamento per l'accesso al contributo 2023
Modulo di domanda 2023
Il piano di prelievo del cinghiale in selezione è stato approvato.
Con decreto del Dirigente n. 2680 del 5 maggio 2021 si da atto allo svolgimento del prelievo di selezione del cinghiale nell’ATC Genova 2 levante nei seguenti periodi:
• giovani e maschi adulti dalla data dell’esecutività del presente atto al 31 gennaio 2022
• femmine adulte dal 2 ottobre 2021 al 31 gennaio 2022
si da atto che l’esercizio della caccia di selezione del cinghiale nei periodi stabiliti è subordinato alla compatibilità con le vigenti misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid – 19
Requisiti indispensabili all’attività venatoria: rinnovo del tesserino regionale venatorio, pagamento della quota associativa 2021 / 2022 all’ATC Genova 2 e acquisizione di bracciali e schede biometriche presso uno dei nostri uffici.
Ai cacciatori di selezione appartenenti alle squadre di caccia in forma collettiva è automaticamente assegnata la zona di caccia corrispondente al territorio attribuito alla squadra di appartenenza.
Per i cacciatori di selezione non iscritti in squadra L’A.T.C. ha individuato alcune zone a loro destinate in via prioritaria.
Pur tenendo conto che la selezione costituisce attività venatoria a tutti gli effetti, l’A.T.C., nel coordinare l’azione venatoria dei cacciatori di selezione al cinghiale, li indirizzerà prioritariamente alle località del territorio venabile nelle quali sono stati segnalati danni alle colture o criticità in genere.
scarica cartografia Borzonasca Giaiette
scarica cartografia Dezerega
scarica cartografia Genova Santa Tecla
scarica cartografia Lavagna
scarica cartografia Ne Biscia Porcile
scarica cartografia Santa Margherita Ligure
scarica cartografia Santo Stefano Casette
scarica cartografia Sestri Levante Santa Vittoria
La perdurante fase di emergenza sanitaria non consente purtroppo all’ATC GE2 Levante la convocazione di una riunione dei selecontrollori per ragionare insieme sulle modifiche alle Disposizioni di attuazione per la caccia di selezione dei Cervidi.
In attesa di poter convocare la suddetta riunione quanto prima, in considerazione della necessità di predisporre gli adempimenti necessari per l’avvio della nuova stagione 2021/2022 l’ATC GE2 pubblica qui sotto una versione delle Disposizioni in cui sono evidenziate, in rosso, le modifiche che potrebbero essere apportate al documento alla luce delle indicazioni pervenute durante le precedenti riunioni dei selecontrollori.
Si prega di far pervenire all’ATC vostre eventuali osservazioni in forma scritta, cartacea o via e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., entro e non oltre le ore 13:00 di lunedì 29 marzo 2021.
Resta inteso che le eventuali modifiche di cui sopra entreranno pienamente in vigore a decorrere dalla formazione della graduatoria per la stagione 2022/2023, restando invece impregiudicati i criteri di formazione della graduatoria della stagione prossima ventura.
Scarica le Disposizioni di attuazione con le modifiche proposte
Si informano i capisquadra che è ammesso il foraggiamento dissuasivo a fini di controllo esplicitamente previsto dall’art. 36 della legge 29/94 e dal piano di controllo del cinghiale 2018 attualmente ancora valido.
Le procedure dovranno avvenire nei termini e secondo le regole precisate nell’estratto del “piano di controllo del cinghiale” scaricabile insieme alla richiesta da utilizzare e adattare secondo le esigenze della squadra.
compilare e inviare via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o via whatsapp al 3318745417
scaricare la richiesta foraggiamento dissuasivo
scaricare le regole per il foraggiamento dissuasivo
Dal 1 marzo 2021 inizia l’attività di allenamento dei cani da ferma e da cerca su Beccaccia.
I cacciatori potranno collaborare in maniera volontaria a rilevare i dati che come in altre attività intraprese dall’Ambito forniranno elementi e dati di supporto per le future scelte gestionali e per la pianificazione dei calendari venatori.
In linea con le procedure attuate da due anni si chiede a tutti i cacciatori interessati a svolgere attività di allenamento dei cani da ferma e da cerca su beccaccia di utilizzare la scheda per il rilevamento dei dati utili al monitoraggio della specie.
I rilevatori devono essere in possesso del tesserino venatorio 2020/2021 e devono essere in regola con il pagamento della quota di adesione all' ATC Genova 2 Levante 2020.
Sulla scheda saranno riportati gli avvistamenti, la data, l’ora, il comune, il microambiente, il meteo, la temperatura, l’eventuale presenza di neve, le condizioni del terreno e i fattori di disturbo.
In caso di ripetuti avvistamenti nella stessa giornata si dovrà utilizzare una riga per ogni avvistamento, riportando sempre la stessa data.
Una volta completata la scheda se ne potranno utilizzare altre.
L’allenamento sulla beccaccia è consentito dall’ 1 al 31 marzo 2021 (escluso martedì e venerdì). La scheda è scaricabile dal Sito www.atcge2levante.it o può essere ritirata presso gli uffici dell’ATC Genova 2 Levante.
Per formulare un elenco di collaboratori interessati a fornire i dati richiesti domandiamo al cacciatore, nel caso la scheda di rilevamento venga scaricata dal Sito, di lasciare il proprio nominativo via WatsApp al n. 3318745417 oppure via mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La scheda dovrà essere riconsegnata entro il 15/04/2021 (tramite consegna diretta agli uffici – e-mail – foto).
scarica la scheda di monitoraggio
Regione Liguria ha emesso un'ordinanza che nel periodo compreso tra il 16 gennaio 2021 e il 5 marzo 2021, nelle giornate di zona arancione in cui si applicano le misure di cui all'art. 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 dicembre 2020, consente gli spostamenti al di fuori del comune di residenza, domicilio o abitazione:
• ai cacciatori, per l’esercizio dell’attività venatoria nell’ambito territoriale di caccia o nel comprensorio alpino di caccia di residenza venatoria ovvero di iscrizione (non solo quello di residenza), ivi comprese la caccia da appostamento fisso e le attività svolte nelle aziende faunistiche e agrituristico – venatorie e tutte le attività complementari alla caccia e al controllo, come, ad esempio, l’addestramento e allenamento cani, il recupero degli ungulati feriti e il trasporto e trattamento delle carcasse presso gli appositi centri di raccolta, nel rispetto della normativa di settore;
• ai soggetti abilitati agli interventi di controllo e contenimento coordinati dalla Vigilanza Regionale.
L’attività venatoria e l’attività di controllo della fauna selvatica sono limitate ai soli residenti o domiciliati o dimoranti in Liguria ed esclusivamente all’interno dei confini amministrativi regionali; l’esistenza di domicilio o dimora in Liguria dovranno essere comprovati mediante autocertificazione.
Gli spostamenti nonché l’esercizio di tutte le attività sopra disposte, dovranno avvenire nel rispetto delle misure di distanziamento sociale e con l’utilizzo dei previsti dispositivi di protezione individuale.
L’ATC Genova 2 nell’ottica di un progressivo abbandono delle immissioni cosiddette “pronta caccia” intende promuovere un progetto di immissione di fagiani riproduttori nel mese di febbraio 2021.
Le immissioni verranno effettuate esclusivamente in zone vocate alla specie con l’obiettivo di verificare la potenzialità riproduttiva del nostro territorio.
Coloro che ritengono di poter individuale zone vocate alla presenza della specie fagiano ed idonee alla sua riproduzione possono inoltrare la richiesta per i soggetti da immettere nel mese di febbraio.
Si richiede a coloro che faranno richiesta dei fagiani riproduttori un’attenta cura dei soggetti una volta immessi e soprattutto azioni di miglioramento ambientale; a tal proposito si evidenzia che l’ATC prediligerà questi progetti con l’assegnazione in via prioritaria dei contributi a disposizione per i miglioramenti ambientali.
L’ATC avrebbe voluto convocare un Comitato di Valle per trattare l’argomento ma la contingente situazione sanitaria non consente riunioni in presenza.
Si allega scheda di richiesta adesione al progetto da ritornare compilata all’ATC.
Viene messo a disposizione degli interessati un vademecum sulle corrette pratiche di ambientamento della specie fagiano.
Scarica la scheda di adesione al Progetto
Scarica il vademecum per il corretto ambientamento dei fagiani
Regione Liguria ha emesso un'ordinanza che nel periodo compreso tra il 24 dicembre 2020 e il 15 gennaio 2021, nelle giornate arancioni in cui si applicano le misure di cui all'art. 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 dicembre 2020, consente gli spostamenti al di fuori del comune di residenza, domicilio o abitazione:
-
ai cacciatori, per l’esercizio dell’attività venatoria nell’ambito territoriale di caccia o nel comprensorio alpino di caccia di residenza venatoria ovvero di iscrizione, ivi comprese la caccia da appostamento fisso e le attività svolte nelle aziende faunistiche e agrituristico – venatorie e tutte le attività complementari alla caccia e al controllo, come, ad esempio, l’addestramento e allenamento cani, il recupero degli ungulati feriti e il trasporto e trattamento delle carcasse presso gli appositi centri di raccolta, nel rispetto della normativa di settore;
-
ai soggetti abilitati agli interventi di controllo e contenimento coordinati dalla Vigilanza Regionale.
L’attività venatoria e l’attività di controllo della fauna selvatica sono limitate ai soli residenti o domiciliati o dimoranti in Liguria ed esclusivamente all’interno dei confini amministrativi regionali; l’esistenza di domicilio o dimora in Liguria dovranno essere comprovati mediante autocertificazione.
Gli spostamenti nonché l’esercizio di tutte le attività sopra disposte, dovranno avvenire nel rispetto delle misure di distanziamento sociale e con l’utilizzo dei previsti dispositivi di protezione individuale.
Scarica l'Ordinanza di Regione Liguria
Ieri sera le Agenzie di stampa, il sito istituzionale del Ministero della Salute e il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti hanno comunicato che il territorio regionale della Liguria passerà nuovamente in "Zona Gialla" a partire da domenica 29 novembre 2020. Questo permetterà di potersi spostare anche al di fuori del proprio Comune di residenza per esercitare l'attività venatoria.
A fronte di questa buona notizia, occorre adesso non rendere vani gli sforzi fatti da tutti noi in questi giorni di criticità sanitaria: si invitano pertanto tutti i cacciatori, e in particolare le squadre di caccia al cinghiale che esercitano la nostra comune passione in forma collettiva, ad attenersi rigorosamente al protocollo anti-contagio già predisposto nei mesi scorsi e a prestare particolare attenzione sia durante le fasi pre-battuta, sia soprattutto in quelle post-battuta.
In riferimento alla comunicazione divulgata ieri da Regione Liguria sulla possibilità di spostamento tra Comuni per caccia al cinghiale e selezione ungulati, si informa che l'interpretazione prevalente tra gli Organi di controllo non ne riconosce la validità. I cacciatori che usciranno dal Comune saranno pertanto esposti al rischio di eventuali sanzioni. Riportiamo di seguito il comunicato appena ricevuto da Regione Liguria:
"Con riferimento alla FAQ del 20/11 u.s. riferita agli spostamenti fuori Comune per l'esercizio della caccia agli ungulati si precisa che la stessa è stata diramata sulla base del presupposto che la riduzione/contenimento del numero degli ungulati risponde ad esigenze della collettività, del mondo agricolo e delle categorie economiche allo stesso connesse in quanto:
- riduce il rischio di interferenze con la circolazione di persone e autoveicoli, specie in ambito periurbano;
- riduce i danni alle colture agricole;
- è utile a contenere, per quanto attiene la specie sus scrofa, il rischio di diffusione della peste suina.
Poichè l'esercizio della caccia agli ungulati, in applicazione del calendario venatorio approvato secondo le procedure di legge, contribuisce agli scopi sopra delineati, si è ritenuto che la prosecuzione della stessa assuma connotati di stato di necessità, atto a giustificare lo spostamento dei componenti delle squadre di cacciatori dal comune di residenza al territorio della braccata e viceversa.
Ferma restando l'indipendenza dei vari organi dello Stato preposti al controllo, si confida che gli stessi vorranno aderire all'interpretazione fornita dall'Amministrazione Regionale".
Apprendiamo da Regione Liguria che al momento, alla luce delle posizioni assunte da alcune Prefetture italiane, è stato possibile anche per la nostra regione sbloccare lo spostamento fuori dal comune di residenza in zona arancione per la caccia al cinghiale in braccata o per la caccia di selezione agli ungulati in funzione delle esigenze di pubblica incolumità. Qui sotto è possibile scaricare la FAQ con cui Regione Liguria chiarisce la tematica.
Scarica la FAQ pubblicata da Regione Liguria
Il Presidente, il Comitato di Gestione, la Segreteria ed i cacciatori dell’Ambito Territoriale di Caccia Genova 2 Levante, partecipano al lutto ed al dolore della famiglia per la scomparsa del VICE PRESIDENTE VALERIO SALA.
ASSEMBLEA DEI CACCIATORI
L’ Assemblea è convocata il giorno 17 settembre 2020 presso la sede ATC di lavagna – Via Moggia 92 alle ore 23,00 in prima convocazione.
e in seconda convocazione per il giorno
18 settembre alle ore 21,00
Presso la sede ATC di Lavagna Via Moggia 92
Si raccomanda la presenza in seconda convocazione.
Hanno diritto a prendere parte all’Assemblea tutti i cacciatori iscritti e ammessi che siano in regola con i versamenti delle quote di partecipazione e che non risultino inadempienti agli obblighi stabiliti a loro carico dallo Statuto e dalle orme vigenti.
Per facilitare le verifiche degli aventi diritti al voto è opportuno presentare la ricevuta del pagamento della quota di adesione all’ATC.
Ogni avente diritto al voto non può avere più di tre deleghe che dovranno essere presentate, nella forma scritta, prima che l’Assemblea abbia inizio.
scarica la locandina
La Giunta Regionale ha approvato
il Calendario Venatorio 2020 / 2021
sono scaricabili il manifesto dettagliato
e le integrazioni al Calendario Venatorio
ecco, in sintesi, i contenuti essenziali :
- APERTURA della caccia domenica 20 settembre per tutte le specie, ad eccezione del cinghiale che aprirà domenica 4 ottobre
i corvidi (gazza, ghiandaia, cornacchia nera e grigia) beccaccia, tordo sassello, cesena, moriglione, pavoncella, porciglione, volpe e fagiano di monte saranno cacciabili dal primo ottobre
la moretta sarà cacciabile dal 1 novembre
Tre giorni di caccia a scelta a settimana più una giornata aggiuntiva a scelta nei mesi di ottobre e novembre per la caccia da appostamento a colombaccio, tordo bottaccio, cesena, merlo e tordo sassello
Chiusure: 31 ottobre per quaglia e tortora
30 novembre per starna, pernice rossa, lepre, coniglio selvatico e fagiano di monte;
3 gennaio per il cinghiale (salvo raggiungimento dei contingenti)
20 gennaio per la beccaccia e per tutte le altre specie tranne il fagiano e il colombaccio che chiuderanno il 31 gennaio e gazza, ghiandaia, cornacchia nera e grigia per le quali la caccia terminerà il 10 febbraio
Il provvedimento, prima di essere adottato, è stato sottoposto a valutazione di incidenza ambientale (VIncA) che si è conclusa positivamente.
La stagione venatoria 2020/2021 quindi si avvierà alla luce di questo nuovo provvedimento.
scarica il manifesto del Calendario Venatorio 2020 / 2021
scarica le osservazioni al Calendario Venatorio 2020 / 2021
Pubblichiamo l’ordinanza n. 52/2020 adottata dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti l’8 agosto che ha per oggetto "Proroga misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19 relative all’attuazione sul territorio della regione Liguria delle disposizioni di cui al d.P.C.M. 7 agosto 2020.”
Al punto 3. del dispositivo viene adottato, sul territorio della regione Liguria, il Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus Covid-19 durante le battute di caccia in braccata.
Il documento, di cui verrà data ampia e dettagliata spiegazione durante l’incontro che il Comitato di Gestione del nostro ATC si appresta ad organizzare in tempi brevi, contiene gli accorgimenti da seguire durante lo svolgimento della caccia al cinghiale e durante le attività collegate alla stessa. È indispensabile garantire che anche questo tipo di caccia, al pari delle altre esercitate in forma individuale, possa essere svolta in perfetta sicurezza.
scarica Ordinanza della regione Liguria
scarica Protocollo caccia in braccata
A seguito delle sentenze pubblicate IL 7 agosto 2020 numero 568 e 570 con le quali il Tar Liguria ha annullato il calendario venatorio 2020/2021 accogliendo il ricorso degli ambientalisti, Regione Liguria ha già attivato il procedimento di approvazione di un nuovo calendario al fine di garantire il regolare inizio della stagione venatoria.
Contestualmente Regione Liguria valuterà le iniziative legali più opportune anche al fine di un appello delle decisioni del Tar Liguria al Consiglio di Stato .
La caccia in selezione e l’addestramento cani non sono interessate dall’annullamento pertanto le due attività avranno avvio, come di consueto, dal 15 agosto. La selezione del cinghiale prosegue regolarmente.
Vi aggiorneremo in tempo reale sugli sviluppi
l’ufficio di Genova dell’ATC GE 2 Levante
resta chiuso per ferie
dal 23 luglio al 4 agosto

Si riapre mercoledì 5 agosto
E’ aperto l’ufficio di Lavagna 0185/301017
lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13.30;
martedì e giovedì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30